Gigi delle caverne. La dura età della pietra - fumetto per ragazzi di agosto 2020 - Biblioteca comunale di Concesio
21680
post-template-default,single,single-post,postid-21680,single-format-standard,ajax_updown_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode-theme-ver-7.7,wpb-js-composer js-comp-ver-4.7.4,vc_responsive

06 Ago Gigi delle caverne. La dura età della pietra – fumetto per ragazzi di agosto 2020

di Aaron Reynolds e Phil McAndrew
Il Castoro, 2018 – 239 pagine
Difficoltà di : dai 9 anni

«Dopo il rituale PestaBestia dicono che cambi tutto. Che diventi adulto. Io non so se mi sentivo adulto.»

«Sapevo solo che era cambiato tutto.»

Non tutte le storie da sono per forza delle storie sciocche e senza un messaggio. La dimostrazione è questo fumetto dell'editrice Il Castoro, un bel prodotto a colori, illustrato e scritto in modo ordinato e semplice, scorrevole da leggere.

La storia parla di Gigi, bambino preistorico nato in una di “scopritori” di Cose Indispensabili come – udite udite – la ruota e il fuoco. Quindi geneticamente Gigi è portato per il pensiero più che per l'azione e infatti il suo fisico è tutt'altro che adatto a vivere tra tigri dai denti a sciabola e rinoceronti assassini.

Anzi!

La sua stanza da letto è una moderna grotta arredata con un due piazze in pietra, una postazione lavoro dalle linee curve, pure in pietra, e sedute in pietra. Il tutto abbellito da pelli e pellicce e pannelli decorativi- indovinate un po' – in pietra.

Durante gli allenamenti per la dura vita del giovane preistorico, la sua propensione per la fuga merita il nome di “Mossa Gigi”, ovviamente proibita dal bitorzoluto e ingrugnito insegnante di educazione fisica, che insegna i vari metodi di attacco agli animali più feroci.

Gigi sogna invece di inventare qualcosa di speciale per la sua tribù e ha creato un attrezzo per poter infilzare il cibo e mangiarlo senza usare le mani. Pressato dal padre e dalla sorella Bla, gli dà il nome di Forsetta, perché forse sarà la Cosa Indispensabile che gli darà fama imperitura.

O forse è solo un modo per cercare di svicolare all'imminente rituale PestaBestia, una terribile prova di iniziazione che tutti i dodicenni devono affrontare per entrare a far parte della tribù in qualità di ?

Attraverso battute esilaranti, termini alla Roald Dahl, spiritosi disegni e una ricetta misteriosa, Gigi ci porta indietro nel tempo, ma con lo spirito e i adolescenziali dei giorni nostri, che, forse, avrebbero bisogno di un maggior numero di riti di passaggio.

Per chi… non trova il libro adatto e per chi ha amato Dragon Trainer. Per i primi, penso che i disegni accattivanti, i testi scritti in modo semplice, ma non privi di una certa ricercatezza lessicale, la trama divertente e i personaggi strampalati, possano catturare qualsiasi tipo di lettore e lasciarlo divertito e soddisfatto. Per i secondi, immedesimarsi nel percorso di crescita e di cambiamento del protagonista e, seppure ridendo, vivere con lui le prime difficoltà della vita, sarà un modo piacevole per immergersi nella lettura.

consigliato da Valentina

Abstract: Gigi Unga-Banga ha pochi muscoli e molto cervello. Dopotutto la sua è una famiglia di inventori: nonno ha scoperto il fuoco e papà la ruota! Ma l'età della pietra non è ancora pronta per le rivoluzionarie invenzioni di Gigi, come la forchetta per gli uomini delle caverne o le mutande sotto al gonnellino di pelliccia. Così, non gli resta che andare incontro al destino di tutti i ragazzi trogloditi: diventare cacciatore. Ma prima, dovrà attraversare la giungla misteriosa e procurare al villaggio una bestia preistorica per cena. Per fortuna può contare sugli amici Ug e Gak, sulla bella Rockie e sul forzuto Otto Spaccaossa. Durante questo folle e pericolosissimo viaggio, Gigi dimostrerà che, a volte, un po' di cervello ti può salvare da una bestia feroce molto meglio di muscoli e clava!

TAG

Clicca sul bottone per scoprire altri titoli con gli stessi temi

Lettura

Scorrevolezza

85%

Coinvolgimento

100%

Immagini

95%

Nessun commento

Sorry, the comment form is closed at this time.

Whatsapp della Biblioteca
Contattaci via WhatsApp